Alliance, uno studio dimostra che gli pneumatici VF contribuiscono a migliorare le rese delle colture

Può uno pneumatico radiale con tecnologia VF (sigla che sta per “Very High Flexion”) migliorare sensibilmente le rese delle colture sul quale è utilizzato rispetto a una gomma standard e, al contempo, ridurre l’impatto ambientale del mezzo agricolo sul suolo e sull’ambiente circostante? La risposta è decisamente affermativa, in base allo studio sugli pneumatici Alliance effettuato da SEGES Innovation e presentato durante l’evento per la stampa europea organizzato da Yokohama Off-Highway Tires (YOHT, ovvero il colosso giapponese di cui Alliance fa parte), insieme a TAMA e Topcon in quel di Maastricht. Presentazione a cui è poi seguita anche una dimostrazione sul campo presso un’azienda agricola vicina e a cui la rivista Trattori ha preso parte.

In sostanza, lo studio illustrato da Henning Sjørslev Lyngvig, Senior Specialist, Agricultural Machinery Crops & Environment di SEGES Innovation, ha messo a confronto tra loro pneumatici convenzionali e VF installati su un trattore pesante e sullo spandiliquame che trainava per i lavori in campo aperto. Gli pneumatici convenzionali con una pressione di gonfiaggio di 2,5-2,5 bar (trattore) e 3,0 bar (spandiliquame) sono stati utilizzati su un percorso prestabilito in campo, definito come “appezzamenti di pneumatici convenzionali”, mentre Alliance 372 VF sul trattore e Alliance 389 VF sullo spandiliquame – entrambi con una pressione di gonfiaggio di 1,0 bar – sono stati utilizzati nelle “appezzamenti di pneumatici VF”.

Alliance, la tecnologia VF al servizio degli agricoltori. L’esperimento di SEGES Innovation

“La bassa pressione di gonfiaggio degli pneumatici Alliance VF ha dimezzato la profondità della carreggiata durante l’applicazione del concime liquido, passando da 79 a 45 mm. Allo stesso tempo, lo slittamento delle ruote è stato ridotto del 4,4%. Quando abbiamo misurato la densità del suolo con un penetrometro, siamo stati in grado di mostrare una minore compattazione del suolo nelle “tracce di pneumatici VF” a una profondità compresa tra 0 e 40 cm. Questo effetto è stato addirittura significativo a una profondità di 20-25 cm”, ha proseguito Henning Sjørslev Lyngvig.

Secondo questi risultati indipendenti, e come ulteriore prova degli effetti positivi, le rese di mais nelle piste degli “appezzamenti con pneumatici VF” hanno superato quelle delle piste degli “appezzamenti con pneumatici convenzionali” in modo significativo di circa 12,9 unità di raccolto per ettaro, ossia di circa il 10%. Va ricordato, però, che le condizioni del terreno su cui sono stati effettuati gli esperimenti (in Danimarca) sono molto differenti da quello italiano, su cui i risultati potrebbero differire.

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La conclusione di Henning Sjørslev Lyngvig è stata inequivocabile: “In sintesi – e a seconda della larghezza di lavoro dello spandiliquame – gli effetti misurati si traducono in benefici misurabili per gli agricoltori in termini di aumenti di resa tra l’1,5 e il 2,2% per ettaro, e in guadagni di profitto calcolati grazie alle rese più elevate e alla riduzione dello slittamento degli pneumatici nelle “parcelle con pneumatici VF” tra i 21,8 e i 32 euro per ettaro. Quando gli agricoltori utilizzeranno questi pneumatici su un campo di 100 ettari, otterranno un risparmio di diverse migliaia di euro. Inoltre, l’esperimento ha dimostrato che i pneumatici VF hanno ridotto lo slittamento delle ruote del 4,4%, e questo porterà senza dubbio a un ulteriore risparmio di carburante”.

I commenti

Questo studio danese supporta ulteriormente un precedente studio francese dell’IRSTEA (Institut national de recherche en sciences et technologies pour l’environnement et l’agriculture) del 2020 sulle caratteristiche chiave di Alliance 372 VF. Con ottimi risultati per quanto riguarda l’efficienza dei consumi, la trazione, lo slittamento su terreni morbidi e l’impronta a terra, l’Alliance 372 VF è risultato nettamente all’altezza di un pneumatico della concorrenza di fascia alta e ha superato tutti i pneumatici IF di fascia alta della concorrenza.

“Apprezziamo molto il contributo scientifico di soggetti indipendenti come SEGES Innovation in Danimarca e apprezziamo i risultati costantemente positivi. Sebbene le valutazioni scientifiche siano un elemento indispensabile per lo sviluppo di qualsiasi pneumatico presso YOHT e Alliance, ricevere conferma dal campo che i nostri prodotti funzionano come previsto – o addirittura meglio – è davvero incoraggiante”, ha sottolineato Angelo Noronha, Presidente Europa di Yokohama Off-Highway Tires.

“Gli effetti positivi dei pneumatici per trattori con tecnologia VF, sviluppati e introdotti dal marchio Alliance di YOHT negli ultimi anni, sono indiscutibili”, ha commentato Gerrit Vinkers, Customer Quality Improvement and Application Specialist di YOHT. “Tuttavia, nella pratica, essi vengono vanificati quando i trattori con pneumatici VF sono seguiti da rimorchi o attrezzi con pneumatici standard, caratterizzati da una pressione di gonfiaggio di 2-4 bar sul campo. Se, invece, l’intera combinazione di macchine è equipaggiata con pneumatici VF, con pneumatici come l’Alliance A389 VF-IMP che è in grado di raggiungere pressioni di gonfiaggio fino a 0,8 bar in campo, si otterranno vantaggi decisivi in termini di minori impatti sul terreno – e conseguenti rese più elevate”