Agritechnica 2019. Tutto pronto ad Hannover
Mentre Eima e Sima si fanno la guerra, Agritechnica si prapara ad aprire i cancelli di quello che ormai è l’evento incontrastato degli anni dispari, nonché l’esposizione più importante del mondo in fatto di meccanizzazione agricola per le grandi estensioni. Tolta dunque la concorrenza del Salone francese la kermesse tedesca per bissare il successo di […]
Mentre Eima e Sima si fanno la guerra, Agritechnica si prapara ad aprire i cancelli di quello che ormai è l’evento incontrastato degli anni dispari, nonché l’esposizione più importante del mondo in fatto di meccanizzazione agricola per le grandi estensioni.
Tolta dunque la concorrenza del Salone francese la kermesse tedesca per bissare il successo di due anni fa dovrà soprattutto guardarsi dall’incertezza dei mercati internazionali a da alcune congiunture non proprio favorevoli come gli ‘screzi’ commerciali tra Usa e Cina, la Brexit e l’acordo tra Mercosur e UE.
Agritechnica. Sold out di espositori, 366 aziende italiane
La diciottesima edizione della kermesse tedesca, forte di 2.750 aziende espositrici (366 italiane) provenienti da 51 Paesi, farà dunque di tutto per almeno confermare i 458 mila visitatori dell’edizione 2017.
«Agritechnica è al completo fino all’ultimo stand confermandosi la piattaforma globale per l’agricoltura nazionale e internazionale – afferma Marie Servais, Project Manager di Agritechnica. Con nuovi servizi per i visitatori, come la nostra innovativa app Agritechnica, ma anche eventi inediti come l’International Farmers ‘Day e il DLG-AgrifutureLab, offriamo nuove piattaforme per le dinamiche in crescita in agricoltura e ingegneria agricola. E sotto il tema guida del 2019: ‘Agricoltura globale – Responsabilità locale’, discuteremo di soluzioni per il futuro sostenibile del comparto».
Agritechnica. Spazio alle start-up
Una delle principali new entry riguarda proprio l’area espositiva Dlg-AgrifutureLab, dedicata alle start-up nel padiglione 11. Agritechnica 2019 offrirà infatti alle aziende di recente costituzione l’opportunità di fornire risposte alle grandi domande sul futuro dell’agricoltura fornendo prodotti di nuova concezione per il settore agricolo internazionale, dei sensori all’archiviazione dei dati nel cloud, all’introduzione di app per smartphone che utilizzano ‘big data’ e algoritmi intelligenti per gestire in maniera moderna e innovativa i macchinari e le colture.
Spazio anche alla componentistica all’interno di Systems & Components, piattaforma B2B per i fornitori che necessitano di informazioni sugli ultimi sviluppi e innovazioni dei produttori che forniscono le parti utilizzate per costruire macchinari. Circa 700 gli espositori provenienti da oltre 40 paesi che affolleranno i padiglioni 15, 16, 17 e 18 per presentare upgrade e innovazioni nel campo dei motori, dell’elettronica, dell’idraulica e delle cabine, nonché di pezzi di ricambio e soggetti a usura.
Oltre 9.000 metri quadrati di spazio espositivo saranno dedicati ai padiglioni nazionali con oltre 270 aziende in rappresentanza di 21 Paesi, tra i quali debutteranno Francia e UK e Spagna.