C’è una nuova piattaforma all’interno di quello che sta diventando uno degli agoni più affollati della moderna agricoltura: lo smart farming. O, meglio, una versione aggiornata di un ecosistema che già da qualche tempo si è fatto conoscere nel settore. Sì, l’annuncio di agrirouter 2.0 sancisce, di fatto, il rinnovamento di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia che assicura connettività potenziata, maggiore facilità d’uso e una gestione dei dati più efficiente. Caratteristiche che permettono agli agricoltori di tutto il mondo di accedere più facilmente ai dati di produzione e ottimizzare l’uso delle risorse e dei macchinari agricoli.

La nuova piattaforma per lo scambio dati nell’ambito dello smart farming è stata sviluppata da Concept Reply, la società del Gruppo Reply specializzata in soluzioni IoT (colosso italiano della consulenza in svariati settori, tra cui quello informatico), in collaborazione con DKE-Data, società non-profit con sede a Osnabrück che raggruppa diverse aziende di tecnologia agricola.

agrirouter 2.0, in due è meglio: Concept Reply e DKE-Data

In linea con le esigenze attuali del settore agricolo, in bilico tra la necessità di far comunicare diversi sistemi software con i macchinari e il crescente ‘fabbisogno’ di sostenibilità, DKE-Data ha coinvolto Concept Reply per trasformare agrirouter, passando da SAP Leonardo ad una nuova piattaforma più efficiente, scalabile e facile da usare. agrirouter 2.0 consente agli agricoltori di controllare e gestire lo scambio di dati tra macchine e applicazioni software di diversi produttori e fornitori presenti nell’ecosistema agricolo, grazie all’uso di formati standardizzati.

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L’utilizzo di dati telemetrici dettagliati e posizioni GPS, inoltre, non solo abilita l’agricoltura di precisione, ma permette di ottimizzare le risorse e migliorare i raccolti grazie a decisioni basate sui dati. Il nuovo backend è più semplice da usare e offre un’interfaccia utente rinnovata e un processo di login semplificato e che in futuro potrà prevedere una procedura di single sign-on. DKE-Data sta anche valutando la possibilità di sviluppare nuove funzionalità di controllo remoto integrando soluzioni di software agricoli o i portali dei produttori di macchinari.

Per realizzare agrirouter 2.0, Concept Reply ha adottato un approccio greenfield, garantendo la massima facilità d’uso e minimizzando i disservizi per gli utenti. Grazie all’integrazione delle API esistenti, infatti, non è stato necessario riconfigurare macchinari o software di gestione, permettendo agli agricoltori di continuare le operazioni senza interruzioni, un aspetto fondamentale per il successo del progetto.

“Grazie alla stretta collaborazione con Concept Reply, i nostri oltre 5.000 utenti di agrirouter possono ora svolgere le loro attività quotidiane in modo ancora più efficace”, ha esordito nel suo commento Johannes Sonnen, amministratore delegato di DKE-Data. “La completa modernizzazione della piattaforma e la sua integrazione nelle infrastrutture esistenti permettono agli agricoltori di scambiare dati in modo fluido e rapido. Questa architettura innovativa non solo offre maggiore stabilità, prestazioni e convenienza, ma accelera anche in modo significativo la gestione delle macchine e dei dati, migliorando i processi operativi e la sosteniblità economica a lungo termine. Non sorprende che ogni mese accogliamo circa 150 nuovi agricoltori nella nuova piattaforma.”

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