Agrimont 2024, si preannuncia tutto esaurito per la fiera sull’agricoltura di montagna
La kermesse bellunese si svolgerà durante i due weekend centrali di marzo presso Longarone Fiere Dolomiti. Al centro Prodotti tipici, sapori e saperi, approfondimenti
C’è fermento nel bellunese. Per quella che si preannuncia una fiera da tutto esaurito. Stiamo parlando di Agrimont, la kermesse nazionale dell’agricoltura di montagna che si svolgerà presso Longarone Fiere Dolomiti. Giunta alla sua 43esima edizione, Agrimont proporrà cinque giornate e due weekend: il 16-17 e il 22-23-24 marzo. Sono 238 i marchi aziendali presenti in esposizione, 195 provenienti da 13 regioni italiane, e 43 da 12 Paesi esteri (tra cui anche Usa e Giappone). Facendo registrare, a meno di una settimana dall’avvio, il tutto esaurito per gli spazi espositivi.
Oltre al presidente della Fiera, Michele Dal Farra, nella conferenza stampa di presentazione erano presenti anche Veneto Agricoltura, Coldiretti, Appia Cna, con la presenza del presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin. La grande risposta da parte degli espositori, per il presidente, è la conferma «della crescita della passione per il settore, che coinvolge sempre più hobbisti, oltre ai professionisti e alle grandi aziende».
Agrimont, un programma ricco di appuntamenti
Il programma è ricco di eventi di approfondimento di taglio tecnico per i professionisti e di momenti più “pop” per il grande pubblico degli hobbisti, degli appassionati di giardinaggio, a misura di famiglia. «Agrimont, dal 1978 a oggi, continua a essere la fiera dell’agricoltura “in pendenza”, andando quindi oltre la montagna in senso stretto. È il tributo a chi lavora la terra e mantiene il nostro territorio, non solo le grandi aziende agricole, ma anche tutti quelli che per passione più che per reddito coltivano un orto, tengono un giardino o un frutteto» ha spiegato il presidente Michele Dal Farra.
«Ma è anche un’occasione di formazione con momenti di alto livello tecnico e scientifico». Tra questi, il convegno di apertura – sabato 16 marzo – curato dalle associazioni agricole con Regione, Ulss e Istituto Zooprofilattico, dedicato alla peste suina africana. «Faremo il punto sulla situazione in provincia» ha detto Chiara Bortolas, presidente di Coldiretti Belluno.
«La peste suina è un tema che non riguarda solo la zootecnia ma anche il turismo e la cura dell’ambiente». Altri momenti di approfondimento saranno legati al capitolo legno, con la quinta edizione di Fiera&Festival delle Foreste e con Boster Nordest, che porterà in fiera alcune dimostrazioni dinamiche sul lavoro boschivo. Veneto Agricoltura tra le tante altre iniziative approfondirà il tema del recupero del patrimonio boschivo: focus in particolare sul progetto “Life Vaia” e sulla possibilità di valorizzare le aree distrutte dalla tempesta del 2018 mentre la natura fa il suo lento percorso di ricostruzione della foresta.
La foresta poi sarà oggetto anche di un approfondimento sul tema dei crediti di carbonio, a cura di Confartigianato. Attenzione particolare anche al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. L’istituto agrario di Vellai porterà un simulatore di ribaltamento di un trattore: i visitatori potranno provare cosa significa l’incidente agricolo e ragionare su come evitare le situazioni di pericolo, dato che il ribaltamento del trattore è una delle principali cause di infortunio in agricoltura.
Agrimont anche quest’anno darà ampio spazio ai saperi e ai sapori tipici, quelli autentici dell’agricoltura di montagna. Nelle cinque giornate di fiera, oltre agli stand con salumi e formaggi, verranno proposti alcuni momenti a dir poco gustosi. Come il percorso sensoriale alla scoperta dei diversi mieli, dalle Dolomiti alla laguna di Venezia. Come una degustazione di vini abbinati ai formaggi. Negli spazi di Longarone Fiere Dolomiti sarà allestita anche una piccola fattoria, visitatissima l’anno scorso da bambini e famiglie, con animali tipici e caratterizzanti l’attività zootecnica: la pecora alpagota, la pecora di Lamon, i bovini highlander, e molto altro.
I bambini potranno anche sperimentare la giornata tipica del contadino, grazie a un percorso curato da Coldiretti, mentre gli adulti avranno la possibilità di provare corsi di potatura e innesto, e masterclass di utilizzo della motosega. Non mancheranno i laboratori di lavorazione delle carni, con la collaborazione di esperti norcini. Tornano anche le iniziative per la Giornata Europea del Gelato Artigianale, in calendario proprio il 24 marzo, durante la manifestazione. Sarà proposta una degustazione per il pubblico del gusto dell’anno: Gaufre de Liège. E sarà l’occasione per premiare gli agriturismi che producono “in casa” il loro gelato, con prodotti freschi e genuini.
Agrimont sarà dunque inaugurata sabato 16 marzo alle 11.30. Nelle giornate di apertura sarà attiva tutto il giorno (il venerdì dalle 14.30 alle 19, il sabato e la domenica dalle 9 alle 19).