Agrilevante. Record di pubblico per una fiera sempre più seguita
Un buon crescendo di pubblico ha caratterizzato le quattro giornate di Agrilevante, la rassegna biennale dedicata alle macchine e alle tecnologie per l’agricoltura, l’agroindustria e la cura degli spazi verdi, organizzata da FederUnacoma e dalla Fiera del Levante, che si è conclusa lo scorso 18 ottobre a Bari. Il numero dei visitatori ha raggiunto quota […]
Un buon crescendo di pubblico ha caratterizzato le quattro giornate di Agrilevante, la rassegna biennale dedicata alle macchine e alle tecnologie per l’agricoltura, l’agroindustria e la cura degli spazi verdi, organizzata da FederUnacoma e dalla Fiera del Levante, che si è conclusa lo scorso 18 ottobre a Bari. Il numero dei visitatori ha raggiunto quota 58.400, con un incremento del 17 per cento rispetto all’edizione 2013. Oltre al cospicuo numero di visitatori, attirati dalla presenta quasi al completo dei principali costruttori di trattori (mancava solo John Deere), il punto di forza della manifestazione è stata la capacità di attrarre operatori dall’estero.
Hanno infatti visitato la rassegna delegazioni ufficiali da 20 Paesi (Albania, Algeria, Angola, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Congo, Croazia, Egitto, Etiopia, Iran, Marocco, Montenegro, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Sudafrica, Tunisia, Turchia, Ucraina), ai quali si aggiungono gli operatori di Kosovo e India, presenti ad Agrilevante grazie al supporto del’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari.
In effetti la kermesse pugliese nelle quattro edizioni biennali dal 2009 al 2015 ha visto incrementi costanti sia nel numero di operatori e di delegazioni estere (il 10 per cento sul totale degli ingressi) sia per quanto riguarda l’adesione delle imprese, con oltre 300 aziende espositrici dislocate sui 50 mila metri quadrati a disposizione dell’evento.
«Agrilevante nasce come ‘spin-off’ della fiera campionaria – ha detto in conferenza stampa Ugo Patroni Griffi, presidente della Fiera del Levante – e deve il suo successo proprio a questa sua autonomia dalla fiera madre, che ha consentito di specializzare questa rassegna, di offrire maggiore spazio agli espositori, di finalizzare la comunicazione verso quei segmenti di pubblico specificamente interessati alle tecnologie per il settore primario.
Vincente è stata la partnership con FederUnacoma che ha portato il proprio know-how specifico nell’organizzazione di eventi di meccanica agricola, e che ha saputo motivare le industrie costruttrici ad investire in questa rassegna».
«Crediamo che Agrilevante possa essere davvero l’avamposto per le industrie italiane ed europee nello sviluppo delle relazioni commerciali con Paesi potenzialmente molto interessanti – ha aggiunto Massimo Goldoni, presidente di FederUnacoma. Questa rassegna ha saputo prevedere la rinascita di un mercato mediterraneo, ed oggi gioca d’anticipo anche per quanto riguarda le nuove tendenze dell’economia rurale, aprendo al proprio interno importanti sezioni dedicate alle bioenergie, alla multifunzionalità e alla cura del verde».