AGCO pubblica i risultati del 2024. Il fatturato si attesta sugli 11.7 mld $ (-19,1%)
Hansotia: "Nel 2025, continueremo ad attuare la nostra strategia Farmer-First, rafforzata dai movimenti del portafoglio e dalle azioni di controllo dei costi, compreso il nostro programma di ristrutturazione"
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Anche se il 2025 si prospetta solido a giudicare dai nuovi accordi che ha stretto, per AGCO è tempo di dare uno sguardo all’anno appena passato. Il colosso agromeccanico, casa dei brand Fendt, Massey Ferguson e Valtra, ha infatti pubblicato i dati finanziari relativi all’ultimo trimestre e all’intero 2024. Che, va detto sin da subito, si è dimostrato in linea con il trend che ha interessato tutto il settore.
Per quanto riguarda il Q4 del 2024 AGCO ha registrato un fatturato netto di 2,9 miliardi di dollari, con un calo del 24% rispetto al quarto trimestre del 2023. La perdita netta dichiarata è stata di 3,42 dollari per azione per il trimestre, che include oneri di svalutazione e spese di ristrutturazione e ottimizzazione aziendale. Mentre l’utile netto rettificato è stato di 1,97 dollari per azione (contro i 3,78 dollari per azione dello stesso periodo del 2023). In sostanza, escludendo l’impatto sfavorevole dei cambi dell’1,8%, il fatturato netto del trimestre è diminuito del 22,2%.
Il calo del quarto trimestre è soltanto la punta dell’iceberg di una flessione che, in realtà, ha interessato anche l’intera annualità. Il fatturato per il 2024 si è attestato sugli 11,7 miliardi di dollari, con un calo del 19,1% rispetto al 2023. Per l’intero anno, la perdita netta riportata è stata di 5,69 dollari per azione, che include la perdita sulla vendita dell’attività Grain & Protein, gli oneri di svalutazione e le spese di ristrutturazione e ottimizzazione aziendale, mentre l’utile netto rettificato è stato di 7,50 dollari per azione.
Questi risultati si confrontano con un utile netto dichiarato di 15,63 dollari per azione e un utile netto rettificato di 15,55 dollari per azione nel 2023. Escludendo gli effetti sfavorevoli della conversione valutaria dello 0,6%, il fatturato netto per l’intero anno è diminuito del 18,5% rispetto al 2023.
AGCO, il commento dell’AD Eric Hansotia
“AGCO ha ottenuto ottimi risultati nel quarto trimestre, con un margine operativo rettificato del 9,9%, nonostante le difficili dinamiche di mercato e i tagli alla produzione”, ha dichiarato Eric Hansotia, presidente e amministratore delegato di AGCO.
“Abbiamo ridotto le nostre ore di produzione del 33% nel quarto trimestre e abbiamo chiuso l’anno con un inventario aziendale e dei concessionari inferiore rispetto all’anno passato. Il nostro margine operativo rettificato dell’8,9% per l’intero anno è di gran lunga il migliore in un periodo di crisi del settore. La forte performance del 2024, trainata dalle nostre tre leve di crescita ad alto margine e dall’intensa attenzione al controllo dei costi, sottolinea la trasformazione strutturale in corso in AGCO, che ci consente di ottenere utili più resistenti e più elevati in tutto il ciclo di lavoro”.
“Nel 2025, continueremo ad attuare la nostra strategia Farmer-First, rafforzata dai movimenti del portafoglio e dalle azioni di controllo dei costi, compreso il nostro programma di ristrutturazione, ancora in corso. Prevediamo che questi sforzi attenueranno l’impatto dell’ulteriore indebolimento della domanda del settore, contribuendo a garantire margini operativi rettificati ben al di sopra dei livelli raggiunti durante i precedenti periodi di crisi del settore. Continueremo a investire in tecnologia di alto livello, in soluzioni agricole intelligenti e in capacità digitali avanzate per sostenere la nostra strategia Farmer-First e posizionare meglio l’azienda per il successo quando il settore si riprenderà, contribuendo al contempo a nutrire il mondo in modo sostenibile”.