AGCO, in calo il fatturato nel quarto trimestre: 3.8 mld $ (-2,5%)
Alla fine del 2023 inizia la frenata. Ma le vendite nette dell'intero anno tengono botta, mettendo a segno valori pari a 14.4 mld $ (+13,9%)
Nella pubblicazione degli utili del quarto trimestre del 2023 del 6 febbraio, AGCO ha riportato un fatturato netto di 3,8 miliardi di dollari, in calo del 2,5 per cento rispetto al quarto trimestre del 2022. Le vendite nette per l’intero anno 2023 sono comunque aumentate, raggiungendo i 14,4 miliardi di dollari, che rappresentano un incremento del 13,9 per cento rispetto al 2022.
Circoscrivendo il bilancio alla regione Emea, che comprende cioè Europa e Medio Oriente, le vendite nette sono aumentate del 17,3% per l’intero anno 2023 rispetto al 2022 grazie proprio alla buona crescita nei principali mercati europei determinata sia determinata dai prezzi che dall’aumento delle vendite di trattori di fascia media e di potenza elevata, nonché di pezzi di ricambio. Del gruppo, va ricordato, fanno parte giganti del settore agromeccanico come Fendt, Massey Ferguson e Valtra.
Il reddito operativo è aumentato di 316,5 milioni di dollari e i margini operativi sono migliorati di 240 punti base. Per il 2024 si prevede che le vendite nette di AGCO saranno di circa 13,6 miliardi di dollari, con volumi di vendita inferiori, e margini operativi pari a circa l’11%, riflettendo l’impatto delle minori vendite, dei minori volumi di produzione e degli investimenti relativamente stabili per supportare l’agricoltura di precisione e le iniziative digitali.