L’edizione 2017 di Enovitis in Campo, storica manifestazione organizzata da UIV e Veronafiere, in collaborazione con Fieragricola, si terrà il 22 e 23 giugno a Cavaion Veronese, in provincia di Verona presso i Vigneti Villabella, nel cuore del Bardolino classico sulle colline che si affacciano sul Lago di Garda.

Dopo i successi delle edizioni in Sicilia nel 2015 e in Puglia nel 2016, la manifestazione torna quindi nel Nord Italia. L’azienda vitivinicola Vigneti Villabella, fondata nel 1971 dagli attuali proprietari Walter Delibori e Giorgio Cristoforetti, vanta oltre 220 ettari di vigneto, tra proprietà e gestione. Cuore pulsante dell’azienda è la Tenuta di Villa Cordevigo, un’oasi viticola e paesaggistica a conduzione biologica, costruita alla fine degli anni ottanta a corollario di un progetto di qualità partito dal vigneto, dove il classico sistema di allevamento a pergola veronese è stato progressivamente soppiantato dal guyot, più adatto alla produzione di vini di qualità.

Formula che vince non si cambia

Le più moderne tecnologie, materiali e attrezzature impiegabili in tutte le operazioni agronomiche saranno esposte e testate nei filari adiacenti la splendida Villa Cordevigo. Anche quest’anno l’evento sarà caratterizzato da un intenso programma di convegni e workshop, il cui calendario sarà consultabile sul sito ufficiale della manifestazione e sulla pagina Facebook, che ospiterà gli aggiornamenti delle aziende espositrici e le iniziative in programma durante la manifestazione.

“Credo che ospitare una manifestazione importante e consolidata come Enovitis in campo, sia per noi occasione di orgoglio e stimolo per proseguire nel processo di sostenibilità della produzione viticola. Sarà un piacere mettere a disposizione i nostri vigneti, affinché questa tecnologia possa essere vissuta dai molti viticoltori che parteciperanno all’edizione 2017 – ha commentato Franco Cristoforetti, figlio del titolare Giorgio Cristoforetti – Vediamo questa manifestazione come un’occasione importante per condividere le esperienze e le tematiche che il nostro settore vive in tutta la penisola, oggi più che mai: la tecnologia e l’innovazione devono mettersi a disposizione della sostenibilità in modo tangibile”.

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